Cos’è l’Agopuntura?
L’agopuntura è una metodica terapeutica orientale molto antica. Alla sua origine vi è la leggenda di un soldato cinese affetto da ischialgia, che per un caso fortuito venne ferito da una freccia ad un piede, a lato del malleolo esterno. La puntura della freccia ebbe come effetto la scomparsa del dolore. Da questo avvenimento, non collocabile storicamente, incominciò la pratica dell’agopuntura. Si hanno testimonianze dello stimolo dei punti di agopuntura con schegge appuntite di pietra nel neolitico.
L’osservazione e la progressiva conoscenza del corpo umano, delle relazioni tra alto e basso, superficie e profondità, la scoperta di nuovi punti, portarono alla formulazione di una complessa teoria di connessioni tra le diverse parti del corpo, una rete di energia che avvolge e compenetra il corpo umano e lo mette in comunicazione con l’universo. Le ‘strade’ di questa rete vennero chiamate Jing Luò, ovvero vie, collegamenti, tradotti impropriamente come meridiani. La primitiva stimolazione dei punti con scopo sintomatico venne quindi sostituita da una complessa interrelazione tra il microcosmo uomo e il macrocosmo universo, basata sull’energia (Qi).
Attualmente l’agopuntura è una forma di terapia medica che si basa sulla stimolazione di punti cutanei mediante aghi sottili metallici, allo scopo di ripristinare un equilibrio deteriorato da qualsiasi causa.
Chi può praticare l’agopuntura?
In Italia l’agopuntura può essere esercitata solamente da parte di medici chirurgi e odontoiatri abilitati all’esercizio della professione.
Cosa può curare l’agopuntura?
L’agopuntura, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, può curare svariate patologie:
- malattie interne come asma e diabete;
- malattie genitourinarie come infertilità e sindrome premestruale;
- malattie muscolo-scheletriche come l'artrosi;
- malattie neurologiche come la sciatalgia o i postumi dell’ictus cerebrale;
- malattie di orecchio-naso-gola come acufeni, vertigini, sinusiti;
- malattie infettive come bronchiti, riniti allergiche;
- malattie cutanee come acne, eczemi;
- malattie mentali ed emozionali come ansia, stress, depressione, insonnia.
Quali sono i possibili effetti collaterali?
I possibili rischi legati alla pratica dell’agopuntura effettuata da personale esperto sono modesti. Secondo un’indagine del British Acupuncture Council su 34.407 trattamenti effettuati da 574 agopuntori nel Regno Unito (dove l’esercizio dell’agopuntura tra l’altro non richiede la laurea in Medicina e Chirurgia) si sono registrate:
a)reazioni avverse maggiori (morte, inabilità permanente, ospedalizzazioni, ricorso a pronto soccorso): nessuna (0);
b)reazioni avverse minori: 43 (0,13%) tra le quali nausea intensa o collasso 12, aggravamento dei sintomi 7, dolori intensi o ematomi cospicui 5, reazioni emotive 4;
c)reazioni avverse transitorie: 5.136 (15%) tra le quali aggravamento dei sintomi (2,8%), ematomi modesti (1,7%), dolori (1,2%), sanguinamento (0,4);
d)reazioni transitorie: sensazione di rilassamento (11,9%), sensazione di maggior energia (6,6%).
a)reazioni avverse maggiori (morte, inabilità permanente, ospedalizzazioni, ricorso a pronto soccorso): nessuna (0);
b)reazioni avverse minori: 43 (0,13%) tra le quali nausea intensa o collasso 12, aggravamento dei sintomi 7, dolori intensi o ematomi cospicui 5, reazioni emotive 4;
c)reazioni avverse transitorie: 5.136 (15%) tra le quali aggravamento dei sintomi (2,8%), ematomi modesti (1,7%), dolori (1,2%), sanguinamento (0,4);
d)reazioni transitorie: sensazione di rilassamento (11,9%), sensazione di maggior energia (6,6%).
Come si svolgono la visita e le sedute di agopuntura?
Come nelle visite di medicina occidentale, il medico pone domande sui familiari, sulla vita della persona –lavoro, abitudini-, sulle malattie avute in passato e sul motivo della visita. Il colloquio solitamente è piuttosto lungo e la visita minuziosa, poiché sono gli unici strumenti dell’agopuntore. Il medico cerca attraverso di essi di inquadrare la patologia secondo la medicina cinese, e di capire qual è la migliore cura per il paziente.
Una volta capito che l’agopuntura può essere utile nel caso in esame, si procede con la seduta. In genere vengono inseriti nella cute 6-12 aghi –sterili e monouso-, che possono essere disposti simmetricamente o meno. Una volta in sede vengono manipolati fino ad una sensazione di tensione cutanea o di pesantezza che rappresenta l’aver ‘afferrato’ il Qi. La seduta dura mediamente 20-30’, talvolta gli aghi possono essere lasciati in sede anche per 45’ o anche pochi secondi.
Il numero delle sedute è variabile,mediamente una decina, tuttavia nel caso non si ottenessero risultati nelle prime 5-6 sedute, l’agopuntore decide probabilmente d’interrompere. Va ricordato che spesso le patologie croniche richiedono sedute di richiamo periodiche.
Come funziona l’agopuntura?
Secondo la medicina tradizionale cinese, l’uomo è fatto di energia, esattamente come tutto nell’universo. Le energie dell’uomo sono molteplici, dalle più concrete e palpabili, ad esempio il cervello, alle più eteree, come ad esempio le idee. Le energie dell’essere umano derivano in parte dalla famiglia (il patrimonio genetico), in parte dall’alimentazione e dalla respirazione. L’energia quindi circola nell’organismo, in particolare lungo le vie di scorrimento preferenziali note come meridiani. Per rendere più comprensibile quanto detto, possiamo paragonare l’energia all’acqua, il corpo umano al mare, e i meridiani alle correnti marine. I meridiani collegano gli organi interni con il resto del corpo, formando una fitta rete, che in alcuni punti affiora in superficie. Qui si trovano i punti che possono essere stimolati con l’agopuntura, in modo da influire attraverso uno stimolo superficiale sull’energia che scorre anche in profondità, per ripristinare l’equilibrio, la cui alterazione ha provocato la malattia.
La medicina ‘occidentale’ non ha ancora trovato una spiegazione scientificamente accettabile a proposito del meccanismo d’azione dell’agopuntura, nonostante i risultati clinici siano verificabili e ripetibili. Sono state effettuate numerose ipotesi riguardo alcune sostanze prodotte dal corpo umano che aumentano o diminuiscono in risposta alla stimolazione degli agopunti, tuttavia nessuna di esse è soddisfacente al 100%. Ciò nonostante l’agopuntura dimostra la sua efficacia con l’evidenza dei risultati.
Quanto costa una seduta?
Mediamente la prima seduta, comprensiva di visita e della durata di un’ora circa, costa tra 100 e 150 euro, le successive, della durata di circa mezz’ora, costano tra i 70 e i 100 euro. Per quanto mi riguarda, ho deciso di fissare il prezzo della prima seduta a 90 euro, e delle successive a 60 euro.
I costi sono deducibili dalle tasse?
Si.
Le assicurazioni private rimborsano i costi delle sedute?
Alcune assicurazioni private li rimborsano, tuttavia è consigliabile informarsi preventivamente.
È dolorosa?
Dipende dai punti utilizzati e dalla persona che si sottopone al trattamento: l’inserimento degli aghi in alcuni punti può essere doloroso ma sopportabile, l’infissione in altri punti può essere fastidiosa, mentre per altri punti ancora l’inserimento dell’ago non viene neanche avvertito. Dipende oltre che dalla localizzazione del punto, anche dalla soglia del dolore del paziente e dallo squilibrio energetico.